Merate Sposi - Il matrimonio religioso: sposarsi in chiesa
Sì... un attimo, un giorno, una vita... per sempre!
Il matrimonio religioso
Se gli sposi decidono di celebrare le loro nozze in chiesa, con un matrimonio di rito cattolico, devono obbligatoriamente frequentare nei mesi precedenti le nozze, un "corso per fidanzati", della durata di circa 3 mesi.
Al termine del corso verrà loro rilasciato un attestato, che generalmente è valido per 2 anni.
I futuri sposi che scelgono il matrimonio religioso, devono essere consapevoli che per la chiesa cattolica il matrimonio è un sacramento indissolubile, cioè un impegno che vale per tutta la vita. Solo la Sacra Rota può sciogliere il matrimonio per cause gravissime.
Innanzitutto, i fidanzati devono chiedere per tempo un colloquio con il Parroco della parrocchia prescelta. Tradizionalmente è la parrocchia della sposa, ma ci si può sposare anche nella parrocchia dello sposo, oppure nella parrocchia della località in cui gli sposi risiederanno. Per scegliere un'altra chiesa, bisogna fissare un colloquio con il Parroco e chiederne l'autorizzazione.
Nei tre mesi precedenti la celebrazione del matrimonio, i fidanzati si incontreranno almeno tre volte con il Parroco: la prima volta presenteranno la domanda di matrimonio, compilata su di un modulo fornito dallo stesso Parroco, la seconda volta verrà fatto l'esame degli sposi (il cosiddetto consenso), la terza volta verrà presentata la cerimonia del matrimonio.
È opportuno informarsi per tempo della disponibilità della chiesa prescelta, per concordare con il ristorante la data in cui si terrà il ricevimento.
I testimoni
I testimoni al matrimonio religioso, scelti fra i famigliari o gli amici più cari, possono essere due (uno per parte) o quattro (due per parte). Quando sono due per parte, è preferibile che siano un maschio e una femmina (non necessariamente una coppia).
I testimoni hanno il compito di firmare, insieme agli sposi, l'atto di matrimonio al termine della cerimonia; in tal modo sanciscono (cioè testimoniano) la legalità dell'atto.
Quando arrivare in chiesa
Secondo la tradizione brianzola, lo sposo, con tutti i suoi parenti, arriva alla chiesa circa 15 minuti prima della sposa. Quando la sposa sta per arrivare, lo sposo entra in chiesa al braccio della madre (madre a sinistra - sposo a destra) e l'aspetta davanti all'altare.
La sposa arriva sull'auto nuziale accompagnata dal padre, che aiuta la figlia a scendere dalla macchina. Poi l'accompagna all'altare (sposa a sinistra - padre a destra); solo gli ufficiali e gli appartenenti alle case regnanti porgono alla sposa il braccio destro.
La madre della sposa e il padre dello sposo aspettano sul sagrato della chiesa e danno il benvenuto agli invitati. I testimoni entrano in chiesa subito dopo lo sposo: quelli di lui si dispongono alla destra dell'altare, quelli di lei a sinistra.
È opportuno che gli invitati lascino liberi i primi banchi della chiesa per lasciare il posto ai parenti più stretti degli sposi.
Scherziamoci sopra...
Due amici si incontrano e parlano del più e del meno:
- Pensa! Quest'estate, mentre eravamo in montagna, mia suocera è stata morsicata da una vipera!
- Ed è morta?
- La vipera? Sì!