Merate Sposi - Bomboniere e confetti per il matrimonio
Sì... un attimo, un giorno, una vita... per sempre!
Bomboniere e Confetti
Informazioni e consigli:
Bomboniere
Fino a qualche anno fa, nella zona della Brianza e del Meratese, la tradizione voleva che gli sposi consegnassero personalmente le bomboniere ai parenti ed agli amici prima delle nozze, quando insieme si recavano nelle loro case per portare le partecipazioni e gli inviti al ricevimento.
Negli anni settanta, per un certo periodo di tempo, andò di moda spedire per posta prima del matrimonio i confetti in un tubo di cartone, con le partecipazione e gli inviti.
Ora invece la consuetudine vuole che gli sposi distribuiscano le scatole con le bomboniere dopo il ricevimento di nozze, a ricordo di questo giorno speciale e come segno tangibile di ringraziamento agli invitati che non solo hanno partecipato al loro matrimonio, ma hanno provveduto anche a far loro il regalo.
Scegliere una bomboniera che incontri il gusto di tutti è davvero molto difficile. Generalmente i negozi di bomboniere propongono tre tipi diversi di bomboniere:
- i sacchettini con 3 o 5 confetti (talvolta confezionati ad uncinetto) da distribuire a chi non viene invitato al ricevimento;
- le bomboniere per parenti ed amici invitati alla cerimonia nuziale, che devono essere tutte uguali;
- le bomboniere più preziose per i testimoni.
Le bomboniere vanno ordinate ai negozi circa tre mesi prima delle nozze.
È necessario calcolare bene il quantitativo occorrente ed eventualmente acquistarne qualcuna in più: all'ultimo minuto ci si accorge sempre di aver dimenticato qualcuno.
Confetti
Secondo la consuetudine della Brianza, i confetti vengono distribuiti dai genitori degli sposi e dagli sposi stessi in tempi e modalità diverse:
- la futura sposa, quando insieme al fidanzato si reca a casa di parenti ed amici per consegnare le partecipazioni e gli inviti, ha con sé un cofanetto colmo di confetti e li offre agli invitati, esortandoli a servirsene sempre in numero dispari;
- la sposa e lo sposo portano il cofanetto anche sul posto di lavoro e "fanno assaggiare" i confetti ai colleghi;
- i genitori degli sposi "fanno assaggiare" i confetti ai vicini di casa, ai conoscenti, agli amici, generalmente a coloro che non vengono invitati al ricevimento;
- la sposa, al termine della cerimonia nuziale, consegna agli invitati le confezioni col le bomboniere che contengono confetti, sempre in numero dispari (3 o 5).
I confetti sono dolci caratteristici italiani. Hanno un valore simbolico di buon augurio, perciò al giorno d'oggi accompagnano tutti i lieti eventi della vita: battesimo (azzurri o rosa), cresima e comunione (bianchi), laurea (rossi), matrimonio (bianchi), anniversari (nozze d'oro, nozze d'argento, ecc...).
Di solito si inseriscono nelle bomboniere cinque confetti, che simboleggiano: felicità, fertilità, salute, ricchezza e longevità.
I confetti classici sono quelli bianchi alla mandorla; famosi sono i confetti di Sulmona.
Poiché la moda del momento è per l'abito ecru, alcune spose si fanno preparare appositamente confetti ricoperti di cioccolato bianco, di color ecru.
Ci sono anche i confetti golosi ripieni di cioccolato, oppure di cioccolato e mandorla, i confetti ricoperti di zucchero stropicciato, i confetti al liquore...
Si possono far preparare dai pasticceri confetti con le iniziali dei nomi degli sposi.
Tutto dipende dal gusto, dall'inventiva e... dal portafoglio degli sposi.
A proposito di ritardi postali...
Un certo Lambert Windshell, di Birmingham (Inghilterra) nel 1909 chiese ad una giovane donna di sposarlo, ma ricevette un rifiuto. Rassegnatosi, un paio d'anni dopo si sposò con un'altra. Dopo la sua morte, nel 1927 suo figlio di 12 anni ricevette una lettera, datata 1909, scritta dalla donna che non aveva voluto sposare suo padre, che diceva: "Rimpiango il mio rifiuto di ieri e mi dichiaro felice di diventare vostra moglie". Un disservizio postale aveva cambiato la vita di due persone.